
Non è sempre chiaro il ruolo che svolge il compositing all'interno del mondo VFX, molte volte è collegato all' immagine del "telo verde" ma è una definizione sbagliata...
Il compositing rappresenta l'ultimo step all'interno della produzione di effetti digitali, si tratta di combinare vari elementi visivi (3D, live action, elementi 2D) in un unico contesto. Detta in maniera così superficiale può sembrare una cosa da poco ma non è così!
Essendo l'ultimo step il compositor deve tenere conto di vari aspetti come rendere uniforme la luce, le distorsioni di lente, "pulire" l' immagine da elementi indesiderati, aggiungere o togliere intere componenti (palazzi, oggetti ecc...).
Una delle operazioni più importanti del compositing è creare delle chiavi colori, quindi il famoso "telo verde" in gergo green screen ma è solo una delle molteplici operazioni.
Facciamo un esempio
C'è da aggiungere una scritta ad un cartello che è stato ripreso in movimento; per fare questo effetto il compositor dovrà creare una camera digitale che segua il movimento della camera reale, in modo tale da applicare al cartello una toppa con sopra la scritta, dovrà stare attento poi al tipo di luminosità, se il movimento della camera causa o meno motion blur, se ci sono sfocature di lente e che tipo di grana ha la clip.
Insomma un sacco di cose!
Alcune delle operazioni più importanti che si effettuano durante il compositing sono:
chroma key, rotoscoping, matte painting, tracking, integrazione CGI.
Inoltre anche il compositor può creare modellazioni 3D ed utilizzare i sistemi particellari.
Ci sarebbero molte cose ancora da dire ma l'obbiettivo di questo breve articolo è dare solo una panoramica di base.
Abbiamo visto che il compositing è una delle parti fondamentali nella realizzazione di VFX ed ha il compito sia di creare effetti ma anche di aggiustare i difetti che una determinata scena possiede.
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